Un interessante test svela le capacità dei moderni Autofocus

Su youtube si trovano tantissimi test e confronti più o meno affidabili sulle attrezzature fotografiche, ma questo video mi ha colpito e quindi ho deciso di condividerlo con voi seguite il nostro blog di fotografia.

Come saprete per le prime mirrorless in commercio l'autofocus era da considerarsi un vero e proprio "tallone d'Achille", sul suo sviluppo si sono per questo concentrati molti degli sforzi dei vari produttori e per questo motivo è interessante vedere qual è lo stato dell'arte oggi. Nel test si prendono in esame tre fotocamere Sony ed una Fuji (la nuova X-T3). Ci sarebbe piaciuta una maggior pluralità di marchi e fotocamere, ma quel che è interessante è vedere come oggi fra reflex e mirrorless le differenze di velocità degli autofocus si siano praticamente azzerate, anzi in alcuni casi le mirrorless si sono rivelate superiori alle reflex.

Il test chiaramente si è concentrato sulle prestazioni della messa a fuoco continua per capire le abilità di inseguimento del soggetto del sistema. Grazie ad una modella, che è stata fotografata con scatto a raffica sia mentre si muoveva rapidamente che passandosi più volte la mano davanti alla faccia per tentare di ingannare il sistema, si è riusciti ad avere un'idea credibile delle prestazioni in una fase operativa di scatto e capire le capacità sia in modalità Face Detection che nella Eye Detection. Un'altra prova è stata realizzata invece in un campo di basket, l'autofocus doveva riuscire ad agganciare il soggetto in movimento in una situazione che per un algoritmo poteva risultare più che confusa.

Nel test emerge sicuramente una superiorità del sistema Sony allo stato attuale rispetto alla Fuji X-T3, ma mi sento personalmente di sbilanciarmi dicendo che se per i risultati ottenuti dalle Sony sono rimasto veramente a bocca aperta, anche quello della X-T3 è da considerarsi ottimo seppur qualche colpo a vuoto in più c'è stato.

Quello che emerge dal video è che nei primi anni 2000 prestazioni del genere non erano in grado di offrirle neanche le reflex professionali, figuriamoci fotocamere alla portata di quasi tutti come queste.

Vi lasciamo al video, guardatelo e potrete trarne le vostre conclusioni.