Man Ray. Forme di luce — Milano (fino all’11 gennaio 2026)
- Alessandro Fabiani

- 2 giorni fa
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Milano accoglie uno dei nomi più luminosi della fotografia del Novecento. Nelle sale del Palazzo Reale risplende la retrospettiva “Forme di luce”, un viaggio nel mondo visionario e ironico di Man Ray. Curata da Pierre-Yves Butzbach e Robert Rocca, la mostra raccoglie trecento opere provenienti da collezioni internazionali, tra fotografie vintage, litografie, disegni e oggetti d’arte che testimoniano l’instancabile spirito di sperimentazione di un artista che ha riscritto la grammatica visiva del secolo scorso.
Il percorso espositivo scorre come un racconto in immagini: autoritratti divertiti, ritratti di intellettuali europei e americani, nudi femminili dal fascino sospeso, esperimenti tecnici come rayografie e solarizzazioni. È un universo in cui l’ombra e la luce diventano materia creativa. Camminando nelle sale, si ha l’impressione di entrare dentro i suoi sogni: ogni fotografia sembra pulsare, come se la luce fosse viva. L’esposizione, aperta fino a gennaio, non è una semplice celebrazione storica, ma un dialogo con il presente. Man Ray parla ancora oggi ai designer, ai fotografi, agli artisti che continuano a trovare nella sua libertà creativa una fonte inesauribile di ispirazione. È una di quelle mostre in cui non ci si limita a guardare: si ascolta, si immagina, si torna a casa con qualcosa di nuovo negli occhi.















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