Sapete perché alcuni teleobiettivi professionali sono bianchi?
Aggiornamento: 13 feb 2020
Quando si guarda una partita di calcio od una gara di Formula 1 si vedono molto spesso dei fotografi impegnati a scattare le foto con degli obiettivi bianchi, ma sapete perché ci sono tanti obiettivi di quel colore?
Di norma gli obiettivi sono neri, ma alcuni teleobiettivi professionali invece sono colorati di bianco. Questa scelta è stata fatta da Canon per prima perché ha notato che durante l’uso continuativo sotto al sole la temperatura dei teleobiettivi neri poteva salire al punto da comportare una dilatazione delle componenti interne tale da far perdere di precisione i complessi meccanismi dell’obiettivo. Dovete considerare che la meccanica di un obiettivo professionale è molto più complessa di quella di un normale obiettivo da kit. Dipingendo i propri teleobiettivi di bianco la temperatura massima raggiunta risulta di qualche grado inferiore rispetto a quelli neri, ciò permette di tenere più sotto controllo questi effetti. L’effetto finale sarà minimo, ma comunque apprezzabile.
Sembra comunque che quando Canon presentò i primi teleobiettivi bianchi l’effetto più importante non sia stato quello sulle prestazioni degli obiettivi, ma il colpo d’occhio che li rendeva facilmente distinguibili. In mezzo a tanti classici teleobiettivi neri quelli bianchi spiccavano sugli altri avendo come effetto quello di diventare una pubblicità gratuita per il marchio e da quel momento non si è parlato più solamente di obiettivi Serie L (lettera che contraddistingue la serie professionale Canon), ma tra gli appassionati si è iniziato a identificare questi obiettivi come la “Serie Bianca”.
Oggi tra gli obiettivi colorati di bianco non ci sono solo quelli Canon, ma anche alcuni obiettivi Sony, marchio che ha deciso di percorrere la stessa strada intrapresa con successo anni fa da Canon.
