La fotografia ai tempi dei social
L'idea di fotografia è radicalmente cambiata e per parlarne oggi bisogna anche capire come sta evolvendo. Si dovrebbe entrare a parlare del narcisismo generazionale dei nostri tempi, dove l'io non è mai stato così prorompente, e di come la velocità di scattare e postare una fotografia sul piatto dei social permetta di dare sfogo all'esigenza di condivisione spasmodica che contraddistingue questi anni. Il mercato si è adattato alle esigenze creando device per risolvere le nuove necessità, abbandonando le classiche tecnologie o adattandole.
Oggi grazie ad uno smartphone è possibile coprire le esigenze di una larga scala di clientela che non avendo una grande competenza si adattano alle caratteristiche tecniche che sicuramente non possono soddisfare un tecnico della fotografia, me che riescono a sfornare delle soddisfacenti foto per la condivisione.
Si può paragonare questa evoluzione a quella del personal computer, prima solo per ricerche, poi solo per professionisti per passare solo alle aziende fino ad arrivare alla massima diffusione degli anni 90 inizi del 2000. Oggi l'esperienza dei pc si può dire conclusa per espansione, frenata dagli stessi smartphone e dai tablet o sistemi ibridi, ovviamente dall'evoluzione delle necessità e dell'innovazione. Occorre capire che la fotografia si sta evolvendo insieme alla società, ora sono i social network a guidare questo cambiamento, domani sarà una altro sistema, quello che sicuramente è rassicurante per chi come me è appassionato è che la fotografia rimane la principale forma di espressione e la più diffusa.