Moments of Life: il Treviso Photographic Festival tra strade e piazze
- Alessandro Fabiani

- 8 set
- Tempo di lettura: 2 min

Dal 4 al 25 settembre Treviso si trasforma in una grande galleria a cielo aperto per l’ottava edizione del Treviso Photographic Festival. Il tema di quest’anno, “Moments of Life”, celebra la capacità della fotografia di immortalare frammenti di quotidianità e restituirli come memoria collettiva. Organizzato dall’associazione Lab 77, il festival porta la fotografia nei luoghi vissuti della città: piazze, portici, chiostri e cortili diventano spazi espositivi, accessibili a chiunque passeggi per il centro storico.
L’evento propone un ricco programma di mostre dedicate alla fotografia di strada, al reportage e alle sperimentazioni contemporanee. Le categorie per la open call – analogico/film, fine art, ritratto, paesaggio, architettura, documentario, sport, conflitti, concerti, natura, macro – offrono ai partecipanti la possibilità di misurarsi con linguaggi diversi. La cura delle opere prevede selezioni da tutto il mondo, e gli organizzatori sottolineano la volontà di portare in città “i grandi nomi della fotografia di strada e di reportage”, come dimostrano le edizioni passate. Non mancheranno lavori di autori affermati, ma anche contributi di giovani fotografi che interpretano il tema con sguardi inediti.
Le mostre sono affiancate da performance musicali e di danza, photowalk, workshop e da un’affascinante LomoWalk con fotocamere Diana. Il festival si apre ufficialmente sabato 6 settembre alle 18:00 nel Chiostro di San Francesco: un momento conviviale per conoscere gli autori e approfondire i progetti esposti. I pannelli fotografici si distribuiscono tra Piazza Indipendenza, Piazzetta Aldo Moro, Piazza Rinaldi, Piazza dell’Università e altre piazze minori; a ogni visitatore spetta l’itinerario per scoprire scatti, racconti e prospettive diverse.
Il Treviso Photographic Festival si distingue per la formula accessibile: l’ingresso alle mostre è gratuito e la città stessa diventa palcoscenico. La collaborazione con la Street Photographers Foundation evidenzia l’obiettivo di portare l’arte fuori dai confini delle gallerie, invitando tutti a soffermarsi sulle immagini e a vivere lo spazio urbano come un museo senza barriere. Per gli appassionati di fotografia, la manifestazione rappresenta un’occasione per confrontarsi con stili e temi vari, avvicinare autori internazionali e scoprire la dimensione più intima e umana della vita nelle strade.
















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